Ho conosciuto Mariateresa Cavalleri
proprio grazie al suo interessamento
a Donne&Leadership.
Perché sei qui oggi
con Donna&Leadership?
Cosa ti ha portato a essere qui oggi?

Buon giorno a tutti e tutti quanti grazie per questa opportunità che mi state concedendo.
Donna&Leadership l’ho conosciuto un po’ ti tempo fa con i social, via Linkedin e lo seguo da tempo.
Perché ho scelto oggi di essere qui.
Perché reputo Donna&Leadership una grande opportunità e i temi che affronta sono trattati in modo molto approfondito, molto puntuale e qui lo ritengo un’opportunità per quelli come me, soprattutto le donne come me che hanno delle nuove scommesse dal punto di vista professionale.
Donna&Leadership è uno spazio per le donne, per l’espressione de i talenti delle donne. Proprio parlando di talenti, nell’ascoltare quello che tu mi hai raccontato mi sono detta: questa cosa la devono sapere anche altre persone perché è un esempio. Quindi ci vuoi raccontare un poco la tua storia, che è veramente esemplare per tante di noi?
La mia storia è una storia positiva e anche molto bella perché è un lato positivo di questa pandemia del COVID.
Il primo lockdown, come tutti, l’ho affrontato conciliando la casa e, per quel poco che si poteva, il lavoro.
Lavoravo da casa, ai tempi l’anno scorso ero come responsabile in un’azienda, la mia esperienza professionale è che da più di venticinque anni che seguo e sono presente in aziende bresciane di un certo livello occupandomi di organizzazione e riorganizzazione di temi a livello di corporate.
Quindi essendo a casa, mi sono trovata ad affrontare il lockdown quotidianamente con la mia piccola Luna che vedete qui dietro, ecco questo pannello, che è una bassottina e che era l’unica che poteva farmi compagnia a casa, quindi ho imparato a conoscerla, a capire quali erano le sue necessità e i suoi bisogni.
Tant’è che un giorno, due, un mese, mi dico così: cambio vita, da ora in poi io voglio fare solo ed esclusivamente qualcosa che ha a che fare con il mondo degli animali.
Perché il rapporto che si era creato tra me e lei era un rapporto unico, se non avessi avuto lei io, dinamica, prendere e andare, l’avrei affrontato in un modo diverso e anche in un modo molto meno positivo.
Navigando su internet l’anno scorso c’era una richiesta di vendita di un’azienda, ho iniziato a fare un pochino degli approfondimenti del settore, poi è iniziata anche la fase di relazioni e contatto con questa azienda che poi non è andata a buon fine, non per causa mia, perché io ero comunque determinata nel voler affrontare solo ed esclusivamente questo settore.
A fine anno ho scelto di andare avanti e di costituire una società io, inizialmente con un socio che mi ha dato un attimo una mano, poi, all’inizio dell’anno, un po’ per dei suoi imprevisti purtroppo e comunque per quello che era il progetto sono andata avanti da sola con una srl che è Riviva.
Riviva sta proprio per rinascita, anche una certa resurrezione. Quindi il cambiare totalmente vita. È una srl unipersonale e io ho iniziato da lì la mia esperien- za: studiando, approfondendo tutti gli argomenti, nel settore della nutrizione, dell’accessoristica, iniziando naturalmente una product selection, una supply selection per la scelta del catalogo dei miei prodotti.
Il modello che ho scelto di Riviva è un modello unico in Italia.
È unico perché Riviva vuole entrare nelle famiglie, vuole essere al fianco di un pet parent che ama gli animali, che vuole solo il benessere dei suoi cuccioli.
Quindi è la prima azienda in Italia, una start up innovativa, che ha un modello di network marketing.
Il promoter è colui che affianca, spiega, è il consulente di fiducia di chi ha un cucciolo per la scelta dei prodotti Riviva.
Non è una scelta semplice perché se avessi aperto un negozio sarebbe stato molto più semplice.
Perché entrare nelle famiglie, ma soprattutto costituire questo modello di network marketing è impegnativo e richiede i suoi tempi.
Sono dei tempi comunque lunghi, ma siamo disposti anche a questo.
È chiaro che è un mercato che io sto scoprendo giorno per giorno, e ad esempio, la settimana scorsa ero in viaggio in Lazio nel mondo degli allevatori. Ma non tutti gli allevatori: ci sono allevatori che magari hanno una certa sensibilità, quindi l’avvicinarsi anche a questo mondo, un mondo che, come dicevo, sto scoprendo di giorno in giorno e soprattutto la cosa bella è che loro scoprono Riviva.
Perché il passaparola, il rapporto di fiducia che inizialmente si è instaurato con qualche cliente sta iniziando a dare dei frutti.
Questo è diciamo il discorso iniziale, non è stato semplice perché io venivo da un mondo bresciano, quello della metalmeccanica, quello del tondino e ho avuto anche la fortuna di essere al fianco, questa per me è stata una grande fortuna, di grandi imprenditori, nomi importanti dell’imprenditoria bresciana, e che sono stati i miei mentori sicuramente, e che mi stanno permettendo di affrontare questa scommessa.
Ho lasciato completamente tutto, ho costituito Riviva e ho iniziato a studiare quello che è il concetto di nutrizione e non di alimentazione per gli animali, i prodotti, quali prodotti scegliere per avere un catalogo a 360 gradi, perché un promoter che si presenta in una famiglia, è chiaro che fare scegliere un nuovo prodotto e una nuova crocchetta è difficile.
È molto più facile cambiare un parrucchiere che la crocchetta di un cane.
Quindi deve essere sicuramente un prodotto di qualità elevata, ma vanno anche spiegate le modalità: questo soprattutto per la nutrizione.
Ho iniziato da sola, mi sono presa con la mia auto e ho iniziato a viaggiare, a incontrare anche dei grossi produttori, delle multinazionali.
Devo dire che, quando si presentava questa quasi cinquantenne dicendo “ma io facevo questo… adesso ho avviato un’azienda e vorrei una collaborazione con voi perché i vostri prodotti mi piacciono”, ho percepito anche dei momenti di smarrimento, perché insomma, soprattutto di fronte a dei manager consolidati e di aziende di una certa struttura, acquisire la fiducia non è stato semplice, però diciamo che passo dopo passo, giorno dopo giorno, siamo riusciti, sono riuscita ad avere una linea di pet care importante che adesso inizia ad entrare nelle farmacie ad esempio.
Perché sono state le farmacie a chiedermi di poter vedere i miei prodotti, testarli e quindi abbiamo una prima collaborazione con una farmacia molto importante bresciana e questo è un passo importante che ti da anche l’energia per andare avanti perché i tempi sono comunque lunghi per una start up.
Per una start up e soprattutto per un mercato, che sicuramente è un mercato in crescita, ma molto competitivo.
Riviva Srl è un’aziendina bresciana dove c’è una sede produttiva, perché io mi occupo di produzione con dei collaboratori tutto ed esclusivamente in private label.
Cioè uno sceglie lo shampoo che c’è in uno store e a fianco ha lo shampoo Riviva, la crocchetta di un’ottima marca molto conosciuta e a fianco inizia magari a trovarsi la crocchetta Riviva, così come sta girando molto sui social perché la comunicazione è importantissima al giorno d’oggi.
Il tuo fluire nel racconto ci ha dato l’idea dei vari passaggi, in esso uno dei fatti emersi e utili a tante donne è proprio il fatto di potere comunque, a qualsiasi età, cogliere un’opportunità.
Quindi non ci sono remore per poter rimettersi in pista e in qualche modo rimettersi in gioco, sai per molte donne che magari si sono occupate della famiglia, anche per tanti anni, per crescere i figli, arriva un momento in cui hanno voglia di fare qualcosa e spesso si chiedono se saranno capaci, se potranno.
Il tuo esempio, che parte dallo studiare, dall’avere le competenze e quindi di avere la curiosità, ma soprattutto di adoperarsi fa nascere sicuramente anche la speranza a tante che ci stanno ascoltando e che si stanno chiedendo. “Cos’è che posso fare di bello?” E poi mi ha fatto molto piacere sentire il sottofondo del tuo cane che si è fatto sentire perché anche lui aveva qualcosa da dire mentre tu raccontavi.
Devo dire che loro sono sempre qui con me quando posso tenerli e adesso sono fuori, loro hanno la loro area, hanno la loro area con i loro giochi e d’altronde se loro sono i miei ispiratori non possono che essere al mio fianco e darmi quella che è la forza per andare avanti.
Perché insomma non tutti i giorni c’è il sole ecco, e, soprattutto, bisogna comunque essere instancabili, bisogna far si che la novità entri nella nostra quotidianità. L’impegno soprattutto, affiancato alla ricerca è importantissimo in questo settore e la fiducia per entrare nelle famiglie, questo è importantissimo. Questo vuol dire anche proporre dei prodotti, infatti, come dicevo, noi abbiamo una linea per pet care totalmente naturale, la linea della nutrizione, con questo non è che Riviva è la prima e l’unica in Italia, ma è una delle pochissime che sta proponendo dei prodotti in un modo trasversale. Abbiamo una linea di frutta e verdura per animali da compagnia e questo è un concetto a cui io tengo moltissimo. Ci tengo moltissimo perché lo snack, che può essere lo snack il biscotto, ma c’è anche il fruttino e quindi adesso gli addestratori dicono: ma io posso addestrare adesso anche con la banana? Posso addestrare anche con la papaya piuttosto che con il lampone? Quindi il fatto che quello che per noi umani fa bene io lo sto trasferendo, attraverso dei professionisti che mi affiancano per loro.
Quindi dicevo instancabilità, novità, impegno, ricerca, ma anche sostenibilità.
Lanceremo la prima linea di cuscineria personalizzabile dove ognuno può mettere il nome del suo cucciolo, totalmente riciclata, di materiali riciclati e quindi la scelta dei filati biologici, i tessuti, le imbottiture, la cerniera, è stato un anno di ricerca importante.
Però questo vuol dire anche far trasparire anche quelli che sono i nostri valori e i miei valori, i valori che mi hanno portato a essere qui e a dire come si può “non cambiare vita, iniziare una vita nuova”,
Quindi alla tua domanda che mi hai chiesto un consiglio per le donne, cioè che hanno un sogno, persegui il tuo sogno io dico e non pensare che il passato sia l’unica alternativa.
A volte può nascere semplicemente da un piccolo gesto della quotidianità che ti porta ad aprire una breccia nel tuo cuore, ecco una visione e se questa diventa una visione, può diventare una missione e può diventare il tuo obiettivo quotidiano e questo è Riviva.
Grazie Mariateresa perché il tuo messaggio è potente e poi trova sicuramente tante donne pronte a coglierlo. Perché una delle cose che spesso ci viene detta è che noi donne siamo pragmatiche, siamo comunque concrete poi nelle cose, forse per l’abitudine a doverci organizzare i tempi e in qualche modo portare avanti più cose contemporaneamente come capita a tante persone che ci stanno ascoltando.
Quindi ancora grazie Mariateresa di questa tua bellissima storia e per chi ha la passione per gli animali, ha i suoi cuccioli da accudire cliccando qui sotto può conoscere meglio il tuo progetto e il tuo network anche per un’opportunità di collaborazione.
Abbiamo bisogno di ambasciatori, di ambasciatrici come li definisco io che si prendono a cuore la nostra missione e possono lavorare, anche in aggiunta a quello che è il lavoro principale portando benessere.
Per conoscere il progetto di Mariateresa clicca qui: https://www.rivivapet. it
Donatella Metelli