Oggi abbiamo come ospite una donna molto particolare,
è una scrittrice, ma non solo,
Sara Messias ed è qui con noi per condividere i suoi saperi,
le sue esperienze, soprattutto per darci un messaggio.
Parleremo di donne che vengono anche da più lontano.
Cara Sara raccontaci del tuo incontro
con Donna&Le- adership
e cosa ti ha portato ad essere qui con noi.
L’incontro di oggi viene dopo
un primo incontro avvenuto
durante una delle mie presentazioni del libro.
Sara Messias

In questa occasione ho conosciuto la rivista Donna&Leadership Journal che ho trovato super interessante perché affronta esattamente la tematica della donna come la vedo io: la donna protagonista della propria vita, la donna che fa qualcosa.

Il mio libro e tutta la saga composta da cinque libri, riporta tutta una visione al femminile.

Il tuo libro è un romanzo, è racconto molto particolare perché non è dei tempi nostri né dei luoghi nostri. Puoi raccontarci da cosa nasce questa saga e chi è la protagonista?

L’idea di scrivere un romanzo è venuta quando già ero in Italia, quando ho visto che si parlava tanto di olocausto ebreo, con tante manifestazioni a ricordo di quanto accaduto e lo studio anche a scuola di questo.

Questo mi ha portato a domandarmi: perché non si parla anche dell’olocausto africano? Perché non si parla di quello che è successo nel passato al popolo africano?

Mi sono fatta delle domande e ho pensato di dare la possibilità a mia figlia di conoscere una donna forte, una donna nera del Brasile che conoscevo solo di nome e non invece tutta la sua storia.

Quindi ho iniziato a studiare la storia di questa donna per raccontare a mia figlia la forza che la donna ha dentro di sé.

Ci stai aprendo lo scenario di qualcosa che, come altre cose sembrano lontane e passate, ma che in realtà sono accadute e a volte capire cosa è veramente accaduto nella vita delle persone può aiutarci anche ad affrontare le difficoltà di oggi, ci fa comprendere meglio il loro significato ed il loro valore.

Per tante ragazze, tante giovani donne che ci stanno leggendo o ascoltando, oppure le loro mamme, le loro zie o le loro amiche, conoscere la storia vera, non i fatti lontani, ma quello che accade alle persone e quello che passano è un grande insegnamento.

Quali sono i punti salienti nella storia della protagonista del libro?

La mia idea è di riportare non solo la storia di quello che è successo nel passato, ma quello di mostrare cosa succede anche adesso. Infatti tante delle ingiustizie che ha subito questa donna esistono ancora, dalla schiavitù al colonialismo.

Quindi come questa donna è riuscita a salvare la vita di migliaia di persone in Brasile per- mette di conoscere meglio la popolazione brasiliana, gli indigeni, gli europei, gli africani ed anche quello che sta succedendo ai tempi odierni a questi popoli. Ho voluto riportare sia il passato e sia il presente e per noi donne ancora di più come i temi della parità di genere, in modo che non si possano più creare situazioni come quelle di razzismo, di femminicidio.

Anche qui da noi sono numerosi i casi di violenza verso le donne e, seppure vittime, le donne devono prendere coscienza, affrontare queste situazioni in modo da prepararsi a non esserne più vittima. Da quale epoca parte il tuo libro?

Siamo nel 1600, nel regno del Congo, dopo un secolo di convivenza con gli europei, in una città di lussi europei, infatti nella lettura dei testi storici sembra di essere in Europa anziché in Africa.

La protagonista, dopo alcuni eventi, vede la realtà del suo popolo e ne rimane scioccata.

Come prosegue la storia della protagonista?

Nel prossimo libro parleremo della figlia e del genocidio degli indigeni.

Quindi una lettura al femminile della storia di questo popolo africano, attraverso il racconto delle vite di queste donne coinvolte nelle tragedie del tempo.

A ogni donna voglio dire che la libertà è sempre dentro di noi, quando la donna riesce ad avere uno spazio, avere una propria voce è una conquista che vale per tutte le donne.

Perché una donna che riesce ad avere questa libertà, di essere sé stessa, è una vittoria per tutte ed è di ispirazione per ognuna di noi per non abbassare mai la testa così da far sentire la nostra voce.

Estratto libro Sara Messias

Intervista a cura di Donatella Metelli