Camminare

Il sapere che il “movimento è la migliore medicina” che ogni persona ha a sua disposizione per vivere una vita di qualità è una certezza che è dettata sia dal sapere che l’uomo per la sua natura è fatto per muoversi, mettendo in pratica l’azione del camminare, correre, saltare, tirare, spingere, arrampicarsi, etc… sia dal fatto che sempre di più conosciamo i meccanismi che stanno alla base di un corretto funzionamento del nostro corpo.

Sappiamo che per stare bene le cellule del nostro corpo hanno bisogno di tre cose fondamentali:

– Nutrirsi adeguatamente con cibi sani, e nutrienti e non cibo “spazzatura
– Idratarsi con almeno 1.5 litri di acqua che abbia anche se possibile certe caratteristiche specifiche quali l’essere alcalinizzata e ionizzata
– Ossigenarsi e affinchè l’ossigeno arrivi nei vari distretti muscolari, soprattutto quelli periferici, è necessario muoversi, attivarsi.

La cosa invece sorprendente è che non è necessario fare delle cose eccessive o particolarmente stravaganti per ottenere dei benefici tangibili, basta fare almeno 25/35 minuti al giorno di sano movimento come il camminare a passo normale per assicurarci un benessere globale e duraturo.

Certo, detto in questo modo così nudo e crudo sembra un po’ eccessivo e per alcune persone anche un po’ riduttivo, considerando le migliaia di discipline sportive che sono sorte nel corso degli anni e quelle che continuano a divampare e diffondersi in continuazione.

Senza pensare poi come ognuna di queste discipline esalti aspetti specifici della propria attività come se la verità risiedesse solo nei gesti di quella pratica specifica.

In realtà in ognuna di esse risiede una parte della verità a cui spesso le persone non accedono per timore di non essere all’altezza o adatti e per tutta una serie di convinzioni limitanti che risiedono dentro la mente della maggior parte delle persone.

Infatti le varie discipline che vanno di moda e che impazzano nelle classiche strutture dove il fitness viene praticato per antonomasia, cioè le palestre, sono solo una implementazione, specializzazione per chi cerca anche un appagamento estetico o uno stare alla moda, perché nella realtà la cosa basilare per avere un benessere fisico è solo quella del MUOVERSI!

Si proprio così. Muoversi, attivarsi e rendersi conto che mentre lo facciamo tutto il nostro corpo, mente e spirito, si muovono all’unisono, i nostri muscoli si riattivano, le articolazioni si lubrificano, il cervello si ossigena e comincia ad elaborare soluzioni e non più problemi, la nostra mente si spegne e la nostra autostima cresce!

Tutto ad un tratto e in pochissimo tempo ci troviamo ad essere più attivi, energici, sereni e propositivi.

Ma muoversi come, direte voi?

Se c’è una cosa che tutte le persone sanno fare è il CAMMINARE, che è quell’attività consigliata per eccellenza da qualsiasi medico, per tutti i tipi di persone, di tutte le età e in presenza di qualsiasi disturbo o patologia in corso, proprio perché tutti la sanno fare, e possono scegliere di andare al proprio ritmo, con i propri tempi, con le proprie soste e le proprie accelerazioni.

Ti ho già raccontato di quello che ultimamente sto praticando e insegnando agli allievi che mi seguono?

La Camminata Metabolica nuovo brand creato e diffuso da Stefano e Da- vide Fontanesi. È questa una tecnica di cammino studiata appositamente per stimolare distretti del corpo e muscoli specifici, che viene fatta in alternanza ad esercizi posturali e di ginnastica volti alla tonificazione, e flessibilità generale al fine di migliorare il metabolismo e svolta all’aria aperta a contatto della natura per favorire una maggiore serenità ed equilibrio interiore.

La cosa affascinante di questa nuova tecnica è che nella sua novità non c’è niente da scoprire ma tut- to da provare, sentire per riuscire a diventare sempre più consapevoli.

Il camminare è appunto un’attività semplice come il bere un bicchiere di acqua e non è affatto banale ne scontata.

Ogni cosa che noi facciamo può assumere o non assumere valore, tutto dipende da quanto interesse poniamo nel farlo. Essere consapevoli di ciò che facciamo è la cosa che contraddistingue le cose che facciamo in automatico o con presenza e coscienza.

Se cammini pensando a ciò che hai detto, fatto, pensato o che farai, dirai e penserai, non comprendi la meraviglia che si sta svolgendo proprio in quel momento, a partire dalla semplice rullata del piede che parte dall’appoggio del tallone, prosegue con l’ appoggio laterale della pianta del piede fino ad arrivare al mignolo e si conclude con l’azione di spinta dell’alluce e di tutte le dita del piede che vanno ad artigliarsi al terreno, attivando in questo modo tutta la catena cinetica che si snoda e scorre lungo tutta la gamba a partire dal polpaccio.

Bisogna sapere che quest’ultimo è la nostra seconda pompa circolatoria più importante dopo al cuore, nella spinta del sangue refluo che così può convogliare più facilmente verso il cuore per potersi nuovamente ossigenare.

La stessa cosa vale per qualsiasi altro esercizio che viene svolto all’interno dell’attività di Camminata Metabolica quale l’esercizio fondamentale, la torsione ed elevazione del busto etc, perché non si tratta di aver scoperto una nuova tecnica, quanto invece l’aver compreso come svolgere al meglio qualsiasi esercizio già esistente in modo presente, consapevole, affinchè apporti tutti i benefici che ha.

Se capiamo l’importanza di queste semplici nozioni, capiamo come nella semplicità risiede la complessità e completezza per cui arriviamo anche a capire come una semplice camminata può cambiarti la vita e permetterti di poter non solo migliorare il tuo metabolismo ma anche liberare le tue emozioni che saranno quelle che ti guideranno a trovare o ritrovare te stessa!