
Premesso che non esiste un modo giusto
e uno sbagliato di vivere la propria vita
e che ogni persona debba trovare
il modo più giusto
e congeniale per sé, condivido quello
che è il mio pensiero per vivere
in salute e armonia
tra corpo, mente e spirito.
Un detto che mi piace molto è
“se non ti formi, ti fermi”
per cui ritengo che informarsi, leggere,
approfondire e conoscere
siano alla base della forma mentis
di ogni persona.
È necessario che ognuno scelga cosa è giusto o sbagliato per se stesso, partendo dal principio che ogni persona è il miglior medico di se stesso e che può rendersi conto se un alimento, comportamento o altro hanno un buon impatto sul proprio corpo o meno.
Per poter elargire questo concetto in modo più comprensibile alle persone che seguono i miei corsi di ginnastica con Camminata Metabolica, utilizzo un acronimo che ho imparato durante i miei percorsi di crescita personale e che rappresenta una sintesi mnemonica per ricordare le cose veramente importanti da tenere sempre presenti, LE TRE A:
– ALIMENTO
– ALLENAMENTO
– ATTEGGIAMENTO
Vediamole ora nel dettaglio:
– ALIMENTO come nutrirsi sempre al meglio. Qua non si parla di una dieta, quindi di dimagrimento, di peso o di estetica, anche se saranno aspetti che verranno ovviamente toccati automaticamente visto la cura dell’alimentazione.
Si parla di una scelta consapevole dei cibi che introduciamo nel nostro corpo.
Secondo le linee guida della Dott.sa Maria Rosa Di Fazio, responsabile di Oncologia del Centro medico Internazionale SH Health Service di San Marino, dove applica il metodo chemioterapico “soft” del Professore Philippe Lagarde, luminare francese di fama mondiale, dobbiamo riuscire ad eliminare o almeno diminuire molto il consumo di tutto ciò che in cucina è di colore bianco, quindi eliminare:
1. LATTICINI, questo perché contengono la caseina che da studi recenti (China Study) sembra essere l’elemento maggiormente responsabile di tumori. In alternativa al latte si può usare latte di mandorle, cocco, avena…
2. FARINACEI contengono glutine principale responsabile di intolleranze e mal funzionamento dell’intestino con successivi danni della flora intestinale e quindi del Sistema Immunitario. L’alternativa sarà usare farine e prodotti senza glutine
3. SALE alza la pressione sanguigna e indurisce le arterie e vene. In alternativa si possono usare spezie, odori, gomasio, …
4. ZUCCHERO alza la glicemia con conseguente mal funzionamento del pancreas, e accumulo di grasso in eccesso. L’alternativa ottimale è quella di usare zuccheri naturali, quali frutta in genere come uvetta, datteri, …
– ALLENAMENTO fare sempre, sempre e dico sempre attività fisica di qualsiasi tipo, in qualsiasi periodo dell’anno e a qualsiasi età. “IL MOVIMENTO è LA MIGLIORE MEDICINA” che l’uomo ha a disposizione per stare bene e curarsi. Fino a quando l’uomo si muoveva molto, tante malattie moderne non esistevano proprio, come Infarto, Ictus, Aterosclerosi, Diabete di tipo II, Sovrappeso, Obesità, Insulino Resistenza, Attacco Cardiaco, Disordine Metabolico, Demenza, Cancro, Oteoporosi.
Inoltre, voglio ricordare un principio di base a me molto caro, quale: LA FUNZIONE FA L’ORGANO che significa che se tu usi un organo come piedi, ginocchia, schiena, denti, … per fare una certa cosa, movimento, attività fisica; quindi, metti in funzione una certa parte del tuo corpo, quell’organo si sviluppa e si specializza per quella specifica azione e si svilupperà sempre di più.
Se invece NON lo usi o lo usi poco, quell’organo perderà lentamente la capacità di svolgere quella specifica funzione, mancandogli il circolo sanguigno che va ad irrorarlo per lo sforzo e l’utilizzo, perdendo quindi la capacità di idratarsi, nutrirsi e ossigenarsi.
Ricordiamoci il principio alla base della nostra fisiologia, cioè che ogni cellula del nostro corpo per stare bene deve fare principalmente tre funzioni:
1. NUTRIRSI con i cibi che noi gli forniamo, quindi se introduciamo “schifezze” con cibo di bassa qualità le nostre cellule degenereranno molto presto
2. IDRATARSI con acqua preferibilmente alcalinizzata e ionizzata. Ricordiamo anche l’importanza di bere almeno 2 litri di acqua al giorno soprattutto lontano dai pasti.
3. OSSIGENARSI attraverso l’esercizio fisico
Il mio percorso di Camminata Metabolica si fonda appunto su una camminata che stimola il metabolismo e su alcuni esercizi fondamentali studiati apposta per idratare, nutrire ed ossigenare tutti i nostri muscoli. La vibrazione ad esempio stimola molto la ricostruzione delle cellule ossee sollecitando gli osteoblasti (cellule del tessuto osseo) a rigenerarsi.
– ATTEGGIAMENTO con atteggiamento si intende come tu “ti approcci” alla vita e quindi a ciò che:
1. PENSI che pensieri hai, che CONVINZIONI hai che ti limitano o ti spingono a fare le cose; quindi, in poche parole parliamo di “convinzioni limitanti”
2. COMPORTAMENTI e ABITUDINI molto spesso le persone hanno delle abitudini poco ecologiche e funzionali per la propria salute, come fumare, bere alcolici, bere poca acqua, mangiare molto salto, o molti zuccheri, etc, … È quindi importante sollecitare le persone a cambiare almeno una vecchia abitudine depotenziante con una nuova abitudine potenziante ed ecologica per tutto il corpo. Tale abitudine, dovrà essere poi mantenuta per almeno 20 giorni proprio per creare una nuova abitudine che il cervello riconoscerà come tale.
Qualche esempio potrebbe essere, bere due bicchieri di acqua ionizzata e alcalinizzata al mattino appena svegli, oppure fare la doccia fredda, fare una camminata di almeno 20 minuti, 2 volte alla settimana, fare meditazione almeno 10 minuti al giorno, fare l’esercizio della gratitudine, etc,…
1. FOCUS dove stai ponendo la tua attenzione? Cosa ti impedisce di vedere e capire ciò che hai davanti a te?
Quali sono i meccanismi che ti portano a CAN- CELLARE, DISTORCERE O GENERALIZZARE la realtà intorno a te? Molte volte invece di AGIRE in presenza di certi eventi o situazioni che normalmente accadono nellavita, REAGIAMO senza riflettere. Ad esempio, una persona mi dà una spinta magari involontaria e noi di tutta risposta gliela rendiamo o lo aggrediamo verbalmente invece di riflettere e capire da dove è nato il tutto.
Spesso basterebbe riflettere pochi secondi, osservare la situazione e poi decidere come AGIRE evitando così di REAGIRE, magari anche in malo modo!
Ricordiamoci sempre che noi siamo il frutto di quello che ci accade e di quello che decidiamo di fare con ciò che ci accade!
Viviamo in un’epoca in cui abbiamo tante conoscenze e le persone sono pronte per fare un salto evolutivo che le conduca a vivere una vita di qualità. Investiamo quindi su ciò che ci fa stare bene, eliminando paure, sensi di colpa, e atteggiamenti auto-sabotanti, per giungere finalmente a vivere uno stile di vita che rispecchi i nostri valori profondi e che sia il più possibile abbondante e appagante.
Porta con te questo Meme delle TRE A e applicalo il più possibile, rendendolo parte integrante della tua vita. Un caro abbraccio!
Grazia Sandra Carmignani